La Regione Lazio ha approvato un Decreto del Commissario ad acta per la gestione delle persone affette da malattie emorragiche congenite (MEC). Un protocollo operativo per la definizione del percorso assistenziale in emergenza-urgenza per i pazienti affetti da emofilia

Il decreto è il risultato del lavoro, coordinato dalla Direzione Salute e Integrazione Sociosanitaria,  dei rappresentanti di ARES 118, del Centro Regionale Sangue, del Coordinamento Regionale Emergenza-Urgenza e dell’Associazione dei pazienti emofilici del Lazio (AEL), ed è stato condiviso con i responsabili dei Centri Emofilia del Policlinico Umberto I (Hub) della Fondazione  Policlinico Gemelli e dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (presidi di secondo livello).

Ogni anno giungono nei pronto soccorso tra gli 80 e i 100 pazienti con emofilia. Serve un’attenzione specifica sul problema per questo l’obiettivo è quello di mettere a sistema una Rete con procedure e indicazioni per la presa in carico del paziente a partire dall’Ares 118 fino ad arrivare al triage ospedaliero presso il pronto soccorso.

E’ stato un percorso lungo e non facile considerati tutti gli aspetti di cui tener conto in una situazione di urgenza emergenza che per il paziente emofilico rappresenta un momento di particolare criticità e che va affrontato secondo un protocollo d’intervento  mirato e dedicato sin qui mai dettagliato come riportato del Decreto Regionale appena approvato.

Un sentitissimo ringraziamento a tutti coloro che si sono attivamente prodigati per raggiungere questo risultato.

I quotidiani di settore ed i social ne hanno dato ampio spazio riportando anche le parole  sull’evento dell’ Assessore alla Salute Alessio D’amato